CHI SONO SPETTACOLI TEATRO
CINEMA
DOWNLOAD
CONTATTI

 

"Napoleone Magico Imperatore"

Dramma buffo in un atto scritto e interpretato da Sergio Bini.
collaborazione alla drammaturgia e costumi di Eric Pujalet-Plaa
musiche a cura di Roberto Secchi e Eric Pujalet-Plaa

Napoleone morì in esilio dopo aver conosciuto la Gloria, che uomo!Amo gli eroi tragici perchè anche se finiscono male, gli va sempre bene. Napoleone simbolo invidiato del potere ha avuto una popolarità straordinaria, la sua carriera fu folgorante.Sempre spettinato, romantico alla moda, solitario, soldato che sapeva parlare ai soldati, piaceva e piace molto.Rappresenta il rischio, l'avventura, e il desiderio senza limiti.
E' quello che quando vedeva una sedia più grande della sua gli veniva voglia di sedercisi sopra. Buono e cattivo, geniale e volgare, è il despota terribile, l' innamorato, è l'uomo delle riforme, l'idealista, il calcolatore e lo stratega. Il malato.
Ho scelto questo personaggio perchè complesso e moderno, anzi contemporaneo, un mito vivente, dato che c'é sempre qualcuno che si crede lui e io ne sono la prova.
Finalmente su di lui vedrete qualcosa di umano, allegramente inventato, ma fedele nella sostanza alla Storia. Non un filmone celebrativo, ma un "Magico imperatore", capace di volare, rubare e cantare.
Su Napoleone si sono dette e scritte tante cose, pare più di un libro al giorno dalla sua morte. E' troppo!
Ho deciso che questa volta lui dovrà adattarsi a me, diventerà l'uomo di spettacolo, il comico, il prestigiatore e il giocoliere mentre io sarò epico ed eroico.
E poichè non si potrebbe nascondere alcun aspetto di Napoleone senza fargli torto vi mostrerò tutto di lui.
Vestirò i suoi costumi, mi impadronirò delle piramidi e dei suoi eserciti, combatterò le sue battaglie nella neve, possiederò le sue donne e la sua Gloria.
Di lui saprete tutto.
Ne rimarrete tutti invidiosi...........Buon divertimento.

 


Con la grazia di un folletto crea piccoli incantesimi che dopo un attimo manda in frantumi con finta sbadataggine, con il sorriso crudele di un bambino tanto beneducato quanto dispettoso [...] Lo spettacolo conferma un "prestigiattore" ancora capace di stupire con effetti speciali elaborati con una cura artigiana che contribuisce a renderli ora più divertenti ora più commoventi [...] Proprio da questo piacere di raccontare un Bonaparte privato, giunge nuova linfa al meccanismo del divertimento. Ne viene fuori un Napoleone magico ma anche molto umano, accompagnato da grandi ambizioni ma anche da piccole manie domestiche, una per tutte l'esilarante ossessione per i bottoni...
Andrea Nanni, L'Unità

Per Napoleone ha trasformato il palcoscenico in una sorta di ironica e spiritosa officina delle meraviglie [...] le invenzioni e le felici trovate si susseguono a ritmo costante [...] Questa parabola su Napoleone colpisce anche per la lucidità e l'efficacia con cui Bustric autore coglie e fotografa con rapidità alcuni momenti chiave della carriera dell' Imperatore e della sua meno felice avventura umana. Con pochi tratti è delineata la resistibile ascesa di quest' omino piccolo non soltanto di statura fino ai vertici del potere, di cui egli ben conosce i meccanismi; c'è anche posto, in questo ritratto svelto ma non frettoloso del Mito, per qualche disgressione strampalata e in definitiva poetica.
Francesco Tei, La Nazione

Bustric continua a divertire con la sua personale poetica surreale, la sua verve intelligente, la sua presenza sulle tavole del palcoscenico così generosa e inesauribile nelle invenzioni.
Milly Mostradini, Il Tirreno

Lo spettacolo di Bustric ha suscitato risate ed applausi. L'attore fiorentino recita, canta, scorrazza per il palcoscenico come faceva il grande corso fra le truppe [...]. Bustric sa descrivere anche la solitudine del dittatore, i problemi con le donne, il dramma di un uomo drogato di fama che, non riuscendo mai a fermarsi, diventò lui stesso vittima di sentimenti che non sapeva dominare.Napoleone ha momenti irresistibili...
Roberto Incerti, La Repubblica

Sergio Bini si costruisce da solo gli strumenti, i costumi e i giochi dei suoi spettacoli, e questa lunga preparazione conduce a un prodotto unico, rarefatto, costruito con grande amore. Il suo è un teatro semplice in cui ogni gesto ha un senso, ogni oggetto un uso, ogni luce un valore di racconto, ogni scena un diverso piano di lettura. Bustric piace ai bambini, e solo un genitore sa quanto è importante offrire al proprio figlio piccolo un approccio con il teatro che non sia traumatico. Ma piace anche agli adulti, che spesso coinvolge sul palco durante gli spettacoli, giocando sempre con loro e mai contro di loro.
Manro Martinelli, Teatro

Un po' mimo, un po' giocoliere, un po' prestidigitatore, un po' clown, un po' imbonitore, un po' attore: ecco Bustric, al secolo Sergio Bini, artista gentile che ama incantare il pubblico con racconti venati di surreale, coinvolgendolo, con semplicità e con bravura, nei suoi giochi. Così armato di un solido bagaglio professionale che si affina e si arricchisce sempre più...

Magda Poli, Corriere della Sera

Da molti anni il caro e poetico Bustric interpreta l'immaginario e i miti dell'uomo convertendone la "raffigurazione" in numeri di destrezza, in pantomime da favolistica per adulti. Ora mette la sua grazia raccontatrice e la sua duttilità fisica al servizio d'un uomo leggendario...

Rodolfo Di Giammarco, La Repubblica

Nell'apparente semplicità. Lo spettacolo di Bustric si modella su di un calco di rara finezza. Sulla quale si innesta un leggero sberleffo, e il gusto di una comicità che non dimentica mai l'intelligenza.
Dante Cappelletti, Il Tempo

   
  RASSEGNA STAMPA